Può capitare, da genitori, di sentirsi confusi, in difficoltà, disorientati in alcuni momenti della vita o in situazioni specifiche. Rivolgersi ad un professionista può essere utile per acquisire consapevolezza di sé e potenziare risorse personali da mettere in campo nella relazione genitore-figli o genitore-genitore.
Il servizio offerto è uno spazio protetto e in assenza di giudizio, dove potersi raccontare, confrontarsi, riconoscere i propri limiti, crescere e accettare di poter essere genitori “sufficientemente buoni”, non perfetti. Un percorso tramite il quale scoprire e sperimentare nuovi modi di comunicare e interagire in famiglia.
La genitorialità è un processo in continua evoluzione e sapersi mettere in gioco è un atto di coraggio e di amore verso se stessi e i propri figli. Per me è un onore poter accompagnare i genitori in questo viaggio di crescita.
Amo l’etimologia della parola Educare: educere, tirar fuori. Il genitore non deve avere aspettative sui figli, amarli significa accettarli così come sono, non come vorrebbe che fossero. Aiutarli, sostenerli nel tirar fuori quello che provano, nell’esprimere ciò che sentono, è il vero compito del genitore.
In caso di separazione o divorzio, offro sostegno alla coppia, al singolo coniuge o ai figli.